Next Previuos Start


Costruttore: SGS - ATES
Componenti Elettronici S.p.A. -
Via C. 01ivetti,2-20041 Agrate
(Milano)

Prezzi:

NBZ80-S - Nanocomputer S -
L. 825.000

NBZ80 - scheda base + miniter-
minale - L. 471.000
NBZ80-A - NBZ80 + alimenta-
tore - L. 566.000

NBZ80-B - NBZ80 + contenito-
re/alimentatore - L. 636.000
UPZ80-BS - upgrading da B ad S
- L. 306.000

UPZ80-.S - upgrading da NBZ80
a NBZ80-S - L. 412.000
NEZ80 - breadboard - L.
236.000

RCZ80 - registratore a cassette - L. 84.000

WIOZ80 - cavo per registratore - L. 23.000

KNZ80 - kit da NBZ80 a CLZ80 4/2 - L. 295.000

CLZ80-4 - scheda base completa con 4K RAM - L. 528.000
RAZ80-48 - memoria da 48K
RAM - L. 1.325.000
PIZ80 - scheda di I/O - L.
550.000

VDZ80 - scheda video con
tastiera - L. 550.000
FLZ80 - controllo floppy disk -
L. 380.000

CPZ80 - Cestello Y bus per 4
schede- L. 186.000
Tutti i maggiori produttori di microprocessori hanno in catalogo delle schede microcomputer. Come mai dei costruttori di semiconduttori sentono il bisogno di costruire anche schede? Il motivo e' essenzialmente uno solo: la fortuna di un microprocessore, misurata in numero di pezzi venduti, e' legata piu' o meno direttamente al numero di progettisti hardware e software in grado di implementare sistemi intorno ad esso.
Un fattore eminentemente culturale che condiziona pesantemente dei risultati industriali. Ecco quindi nascere gli "Evaluation board", i "Single board computer" e i sistemi didattici, tre categorie di schede microcomputer che spesso si differenziano piu' per particolari marginali che non nell'hardware di base del sistema.
Le schede di valutazione si rivolgono, almeno nelle intenzioni, a progettisti che desiderano acquisire dimestichezza con una famiglia di microprocessori, i single board computer a costruttori di sistemi che per il ridotto numero di unita' prodotte preteriscono concentrare i propri sforzi nello sviluppo del software piu' che in quello dell'hardware.
Il sistema didattico e in pratica un evaluation board nel quale, presupponendo di rivolgersi ad utenti inizialmente digiuni della materia, vengono semplificati al massimo i problemi hardware (p.e. corredando la scheda con l'alimentatore) e curata particolarmente la letteratura.
Dopo aver scelto di puntare sul microprocessore Z 80, forse il piu' noto e popolare (una bella lotta con il 6502 e il 6800!) dei microprocessori a 8 bit, di fronte al problema "culturale" dei progettisti, la SGS ha evidentemente deciso di partire con un'operazione di largo respiro puntando su quello che e' forse il piu' didattico dei sistemi didattici oggi sul mercato: il nanocomputer.

Probabilmente, per la maggior parte di noi, il Nanocomputer e' un sistema a microprocessore composto da un contenitore metallico nel quale sono montate, protette da un coperchio di perspex, due schede a circuiti stampati: una contenente il microprocessore e la circuiteria relativa, l'altra il breadboard per gli esperimenti hardware, con una serie di interuttori, pulsanti e indicatori luminosi. In un vano del contenitore e' installato il miniterminale esadecimale, e al suo interno l'alimentatore.
Questa immagine e' relativa al Nanocomputer S, ove S sta per super, la configurazione piu' completa, e piu' costosa.
Il Nanocomputer puo' comunque essere acquistato in altre tre diverse configurazioni:
NBZ80 comprendente solo piastra base e miniterminale;
NBZ80-A come I'NBZ80, ma con I alimentatore;
NBZ80-B come I'NBZ80, ma inserito nel contenitore/alimentatore.
Le configurazioni piu' ridotte possono evolversi