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posizione orizzontale e/o verticale, o leggere quale carattere si trova in una qualsiasi posizione dello schermo; infine si puo' utilizzare il video in modo "Reverse" (caratteri neri su sfondo bianco), anche se questo sistema alla fine e' piu' stancante per la vista.
La tastiera forse e' l'unica componente talmente migliorata da non aver piu' niente a che vedere con la versione precedente: infatti ora e' di tipo standard con aggiunte anche le rappresentazioni dei simboli grafici disponibili. Essa e' divisa in cinque zone a seconda delle funzioni dei tasti: tastiera alfanumerica vera e propria, tastierino numerico, tasti definibili dall'utente (estremamente comodi per sveltire l'input di funzioni complesse), controlli del cursore e del registratore.

La tastiera principale ha la disposizione standard Ascii con la possibilia' di operare in un modo normale, grafico e reverse.
Nel modo normale la tastiera opera come una qualsiasi macchina da scrivere, cioe' in minuscolo, e per passare alle lettere maiuscole si usano i tasti Shift o Shif-Lock.
In modo grafico vengono abilitati i caratteri speciali che sono stampati sulla faccia verticale del tasto. La gamma dei caratteri grafici disponibili e' quella normalmente fornita sui personal computer (vedi PET). Infine nel modo reverse i caratteri maiuscoli o minuscoli vengono visualizzati in nero su fondo chiaro.

Quando viene utilizzato uno dei tasti per bloccare il modo di operare si accende un LED sulla faccia orizzontale del relativo tasto. Inoltre e' possibile modificare da programma il modo di operare della tastiera. Una novita' interessante sono i tasti definibili. 
Questi permettono all'utente di assegnare (tramite il comando Def KEY (n) ) qualsiasi funzione, ossia una qualsiasi sequenza alfanumerica, ad uno qualunque di questi tasti. Se si considera che e' stata prevista la possibilita' di inserire al di sopra di tali tasti eventuali etichette per ricordarsi gli assegnamenti e che esiste la possibilita' di listare su video (o su stampante) tutti gli assegnamenti, la disponibilita' di tali tasti e' estremamente utile per il programmatore poiche' gli permette di snellire la gestione di funzioni complesse da tastiera.
In questa versione i tasti di controllo del cursore sono separati, e consentono di muoversi agevolmente per tutto lo schermo. Una lacuna che inspiegabilmente non e' stata colmata e' la mancanza del tasto per il "Repeat"; comunque tale funzione, limitatamente ai soli controlli dello spostamento del cursore, puo' essere ottenuta premendo contemporaneamente uno dei tasti di spostamento e il tasto "Shift". Il registratore, oltre che da programma, e' comandabile direttamente tramite i tasti dedicati che permettono l'avanzamento, il riavvolgimento, lo stop e l'Eject.

Il Basic
A differenza di tutti gli altri personal, al momento dell'accensione il controllo non viene dato al Monitor (in quanto non e' residente), ma a un programma di caricamento chiamato IPL. Questo carica il Monitor e il Basic da cassetta o da floppy. Interessante il fatto che il

Lo Sharp MZ 80B viene venduto
fornito di completi manuali,
attualmente in inglese, ma
sappiamo che e' prossima la
pubblicazione delle versioni in
lingua italiana.

I tasti blu servono per definire
delie sequenze di cara'tteri di
frequente uso; tramite l'istruzione
KLIST e' possibile vedere quali
sequenze sono associate ad ogni
tasto.

Un particolare dei temuto tasto di
RESET e del pulsante per entrare in
IPL posti in posizione difficilmente
accessibile casualmente.